Venerdì scorso i Gruppi di lavoro in materia economico-sociale ed europea e sui temi istituzionali nominati il 30 marzo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano hanno consegnato le proprie relazioni conclusive. ll gruppo sulle riforme istituzionali, composto da Mario Mauro, Valerio Onida, Gaetano Quagliariello e Luciano Violante, ha predisposto una serie di proposte che possono essere riassunte nei diritti dei cittadini e partecipazione democratica, nel metodo delle riforme istituzionali, nel Parlamento e Governo, nel rapporto Stato-Regioni, nell'amministrazione della Giustizia e nelle regole per l'attività politica ed il suo finanziamento. Di seguito il paragrafo riguardante la Mediazione.
Soluzioni extragiudiziali delle controversie -Forme obbligatorie di mediazione per alleggerire la giustizia. Per quella civile si propone: a) l'instaurazione effettiva di sistemi alternativi (non giudiziari) di risoluzione delle controversie, specie di minore entità, anche attraverso la previsione di forme obbligatorie di mediazione; questi sistemi dovrebbero essere accompagnati da effettivi incentivi per le parti e da adeguate garanzie di competenza, di imparzialità e di controllo degli organi della mediazione", si legge nel documento.
(fonte: lavoripubblici.it)